1° Prova Cap Trophy – Area Sud – 2020

Domenica 19 Gennaio 2020 – Pozzilli (IS)


in collaborazione con il club:



:: Ritrovo:


Caffè Mazzola
Strada Comunale per Venafro – Pozzilli (IS)


:: Programma


08:30 Ritrovo e iscrizioni/briefing


09:30 Partenza prova


16:00 Conclusione prova con apericena,
classifica e premiazioni.


:: Info e costi:



Organizzatore prova: Dario Piccolo 349 3538618 – Loris Iuliani 334 1310658


Responsabile Cap Trophy: Fausto Feoli 339 6522480


QUOTA DI ISCRIZIONE:
€ 50,00 Singola prova
€ 150,00 Preiscrizione integrale (5 prove – Area sud)


Partecipazione riservata ai soli soci F.I.F.



La Cap Trophy è una disciplina che si basa sul ritrovamento di oggetti o luoghi da individuare conoscendo la loro posizione geografica sul territorio indicata dagli organizzatori mediante delle coordinate GPS. Sostanzialmente si tratta di una caccia al tesoro in cui bisogna ritrovare il maggior numero di obiettivi (o lanterne) per incamerare più punti possibili percorrendo meno chilometri.

Una prova “CAP” è caratterizzata sia dall’abilità di guida del pilota e preparazione del veicolo che dalla bravura del navigatore nell’impostare la strategia di ricerca degli obiettivi al fine di ritrovarne il maggior numero con la minor percorrenza possibile.

Anche il CAP Trophy richiama i vecchi tempi del fuoristradismo italiano quando muniti di bussola, cartina e goniometro gli equipaggi, senza l’ausilio dei moderni navigatori o computer, raggiungevano quella che allora si chiamava “lanterna”.

Spesso fiumi e monti rendevano le cose complicate dovendoli aggirare per raggiungere l’obiettivo, cosa che accade esattamente anche oggi potendo però contare su strumenti tecnologici che facilitano non poco il compito.

Le regole sono molto semplici ogni equipaggio, composto da due persone con un veicolo a trazione integrale in regola con il codice della strada, deve trovare il maggior numero di punti geografici segnalati dall’organizzazione mediante coordinate in primi, gradi, millesimi, con l’ausilio di un rilevatore di posizione satellitare, bussola, cartina, goniometro, righello e tutto il necessario per esprimere al meglio le proprie capacità di orientamento.

Una volta raggiunto il punto segnalato l’equipaggio deve riportare su una apposita tabella di marcia la “chiave” di solito si tratta di rispondere ad una domanda su un particolare del posto, scattare una foto digitale, al fine di dimostrarne l’effettivo raggiungimento.

Il regolamento prevede una suddivisione del territorio in più macro aree: Area Nord, Area Centro, Area Sud e due aree insulari distinte per Sardegna e Sicilia. La classifica generale delle varie aree determinerà quali saranno gli equipaggi che parteciperanno alla finale nazionale che incoronerà in Campione Italiano della disciplina.

La CAP TROPHY non fa parte prettamente della tipologia “gare” per cui non è regolamentato da ACI SPORT ma fa parte delle discipline fuoristradistiche promosse direttamente dalla Federazione Italiana Fuoristrada.

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