Il Campionato Italiano Trial 4×4 è una specialità nella quale i concorrenti, delle varie categorie, devono superare, seguendo la traiettoria ritenuta migliore e senza mai indietreggiare, le asperità naturali presenti su percorsi, delineati con bandelle e “porte”, utilizzando esclusivamente la capacità di avanzamento del veicolo.
In seguito all’accordo fra la Federazione Italiana Fuoristrada e l’ACI SPORT, il Campionato Italiano Trial 4×4 della Federazione Italiana Fuoristrada, è l’unico riconosciuto quale campionato italiano di specialità.
Tale riconoscimento lo inserisce nel circuito Europeo dell’Eurotrial (Campionato Europeo di Trial 4×4), del quale più volte l’Italia ha vinto la classifica delle nazioni partecipanti, oltre che laureare numerosi Campioni Europei di categoria.
Al campionato italiano di Trial 4×4 possono partecipare tutte le vetture
4×4 con riduttore.
Non vi ono distinzione di categorie in base alla
marca o alle caratteristiche della vettura originale,
ma in relazione
alla preparazione a cui viene sottoposta la vettura.
In relazione alle modifiche effettuate su ciascuna vettura si potrà
rientrare in una delle 5 categorie di seguito elencate con le principali
modifiche che si possono effettuare:
ORIGINAL – Blu:
Automobili praticamente originali, con qualche piccola modifica per affrontare i percorsi offroad come il bloccaggio del differenziale posteriore.
STANDARD – Bianchi:
vetture originali di carrozzeria, preparate con due bloccaggi anteriore e posteriore, ruote leggermente più grandi e tassellate rispetto alla dimensione originale.
MODIFIED – Gialli:
Vetture dall’aspetto originale, ma che sotto le carrozzerie hanno sostanziali modifiche a ponti, sistema di sospensione e motore. Sono dotate di ruote di grosse dimensioni.
PRO-MODIFIED – Neri:
Vetture che hanno ancora sembianze e forme quasi originali, ma che possono montare sistemi meccanici in grado di migliorare decisamente le caratteristiche fuoristradistiche, dai ponti a portale fino ai freni sdoppiati.
PROTOTYPES – Rossi:
vetture totalmente uniche e customizzate, dotate di gomme enormi e sistema sterzante anche al posteriore. I limiti di questa categoria sono dati solo dalla fantasia del costruttore.
Di fondamentale importanza sono le norme sulla sicurezza dei veicoli riguardanti il roll-bar, le cinture di sicurezza sportive a 4/6 punti, sedili anatomici, sistema di stacca batteria, reti di protezione ed infine l’abbigliamento dell’equipaggio che dovrà indossare casco e tuta automobilistica. Il regolamento del campionato Italiano Trial 4×4 segue fedelmente il regolamento dell’Eurotrial 4×4. Per preparare una vettura è necessario leggere e comprendere il regolamento
Oltre a guidare un’auto rientrante nel regolamento del campionato, per iscriversi al Campionato Italiano Trial 4X4 ACI Sport & FIF bisogna possedere necessariamente la seguente documentazione:
Per ottenere la licenza basta seguire i seguenti passi