Come suggerito dallo stesso nome, ”Extreme Off Road” della Federazione Italiana Fuoristrada rappresenta un’attività sportiva nella quale il veicolo e la sua guida vengono portati al limite, per affrontare ostacoli naturali veramente impegnativi per i quali occorre anche l’utilizzo di uno o due verricelli installati sul veicolo per poter andare avanti. Nella specialità ”Extreme Off Road”, come si evince dal termine coniato da FIF, le abilità tecniche e la perizia sia del conduttore che del navigatore sono determinanti e vengono spesso portate al limite. Serve un’attenta analisi della situazione ed un pizzico di coraggio. I veicoli sfidano a volte la forza di gravità tra i percorsi assolutamente naturali tra cui spiccano anguste gole torrentizie con rocce e passaggi inclinati, pendenze spesso affrontate con il sapiente utilizzo di più verricelli da diverse angolazioni e strette virate tra arbusti. Per le sue peculiarità l’Extreme Off Road richiede un equipaggiamento adeguato affinchè i margini di sicurezza rimangano sempre alti. I veicoli sono suddivisi in tre categorie:
Antonino Scoglio